Le iniziative del 2022

  • 16 aprile – è resa nuovamente fruibile l’antica fontanella detta “del Nieri”, ubicata nei pressi della Chiesa di S. Maria Maddalena.

  • 2 giugno – in occasione del ventennale dell’Associazione, viene presentata “La grande cavalcata”, un volume di 200 pagine ca. nel quale sono riportati, anno dopo anno fin dal 2002, quanto di buono abbiamo fatto per la nostra Città.

  • 16 settembre – presentazione in cattedrale de “Un archetipo: storia, restauro e ricollocazione”, un volume riguardante il Trittico robbiano di cui abbiamo finanziato il restauro. Esso è stato sicuramente l’intervento più oneroso e più importante dal punto di vista artistico fino ad oggi effettuato.

  • 8 ottobre – presentazione del restauro conservativo del monumento alle Vittime dei lager nazisti posto nell’angolo sud ovest dei giardini Matteotti.

  • 29 ottobre – presentazione del restauro conservativo dei marmi cinquecenteschi posti sulla facciata sud del palazzo della nobile famiglia Turini. Essi ricordano come Carlo V, imperatore del Sacro Romano Impero nel 1536, e Papa Paolo III nel 1541 fossero stati ospiti in quegli appartamenti dal proprietario mons. Baldassarre. A ricordo del restauro molto impegnativo, è stata collocato alla base del palazzo un’artistica targa.

  • 27 novembre – ben dodici siti ricchi di storia e di arte della Città si sono contemporaneamente aperti al visitatore desideroso di scoprire i nostri tesori. Ciò per merito dei 25 i volontari, preparati e molto motivati, che si sono messi a disposizione per illustrare gli aspetti più interessanti delle opere esposte. Si trattava questa della prima prova che confermava come, grazie a restauri, ripristini e abbellimenti vari da noi eseguiti, Pescia potesse presentarsi con pieno diritto a un turismo “colto e curioso” che, opportunamente informato, potesse creare un movimento di interesse con ricadute importanti per l’economia locale.

  • 8 dicembre – inaugurazione quadro in mattonelle porcellanate, riproducente la famosa veduta di Pescia di Pierre Mortier (1704), posto in via Cairoli sotto il cantino dei Simi.